Area riservata agli operatori aderenti al Distretto Taormina Etna

Area riservata agli operatori aderenti al Distretto Taormina Etna
Si narra che un giorno S. Filippo fu sfidato da Satana a provare la potenza di Dio. Il demonio legò il santo con delle pesanti catene, ma Filippo si liberò facilmente; in seguito Filippo legò Satana con un filo della sua barba e lo inseguì fino all'inferno, da dove uscì poi ricoperto di fuliggine: per questo motivo il Santo viene raffigurato tutto nero.
Questa leggenda rivive ancora durante la rinomata festa popolare detta “A Calata Di San Fulippu”, il sabato antecedente la terza domenica di maggio.
A “Kalat Bian”, come la chiamarono gli arabi, si trovano il Castello Arabo-Normanno (sec. IX), la Chiesa del SS. Crocifisso (sec. XV), la Chiesa di Gesù e Maria (sec. XVII), il Castello Baronale di S. Marco (sec. XVII), la Statua di S. Caterina.
Ma Calatabiano è per antonomasia uno dei luoghi migliori da cui partire alla scoperta della Valle dell’Alcantara, che costituisce un patrimonio geologico, morfologico e naturalistico di meravigliosa bellezza.
Da segnalare, tra gli eventi, la Sagra delle Nespole, che si tiene nel mese di maggio, la processione della Madonna Addolorata con il Cristo morto (il venerdì santo) e le classiche serate medievali in costume nel mese di agosto.
Calatabiano (CT)
Abitanti: 5,215
Altitudine m.: 61
Le nostre pagine che trattano specificamente di Vacanze ed escursioni, alberghi e camere a taormina, sotto l'Etna